GIANPIERO PIOVANI: il calcio femminile raccontato da un Mister di serie A

Donne e calcio: mai come in questo momento in Italia il tema è di stringente attualità e, per quanto mi riguarda, il calcio femminile è un mondo forte e altamente sviluppato! Lavorando in Nord America sono tante le calciatrici che ho allenato traendone spesso maggiori soddisfazioni rispetto a formazioni maschili! Il personaggio di oggi è prestigioso perché è l’allenatore del Sassuolo Calcio Femminile, una tra le migliori squadre italiane.

Gianpiero Piovani è alla seconda esperienza femminile, nella passata stagione alla guida del Brescia ha sfiorato l’impresa perdendo la finale scudetto ai calci di rigore contro la Juventus; questo però non ha influito sulla bontà del suo lavoro che lo ha portato alla conquista della Panchina d’oro!

Una commistione di emozioni che si susseguono: dai bei momenti come arrivare a giocare una finale scudetto con una squadra costruita in breve tempo alla triste sconfitta subita ai rigori e alla cessione della matricola Brescia, diventata A.C. Milan, che non ha permesso a tutta la squadra di partecipare alla meritata e conquistata qualificazione alla Champions League femminile!

Ricostruiamo la carriera e le tappe di Gianpiero Piovani, grande calciatore e recordman di presenze in Serie A con la maglia del Piacenza, facendogli qualche domanda iniziale proprio sulla sua carriera da calciatore…

Il momento più emozionante che ricordi qual è stato?

“Quando ho raggiunto la serie A… Tutti da bambini sognavamo di arrivare a giocare ai massimi livelli e io (anche con un po’ di fortuna) grazie alle società che hanno creduto in me ci sono riuscito… Un’esperienza unica che ho condiviso con le società e i compagni di squadra a cui devo tantissimo…”.

LA PILLOLA

…“Vivo le mie giornate con grande passione e mi concentro sul mio lavoro prendendo tutto quello che viene (negativo o positivo). Me lo porto dentro perché credo che nella vita bisogna andare avanti sempre a testa alta!”.

Come è nata la tua carriera da allenatore?

“Dopo aver fatto 3 anni in serie D (Verolese, Darfo e Castelsangiorgio) e uno in C2 (Rodengo Saiano) da allenatore ho deciso di accettare la proposta fatta dalla FeralpiSaló di entrare a far parte del settore giovanile e qui ho allenato i ragazzi dell’età di 16/17/18 anni (alternandomi tra Under 17 e Berretti) e ricoprivo il ruolo anche di Responsabile Tecnico… Anche questa un’esperienza molto importante perché vedi nei giovani la crescita e la voglia di chi un giorno potrebbe arrivare a giocare a certi livelli… Poi ci fu la chiamata da parte di Cristian Peri e il Presidente Cesari che mi stimavano e mi hanno invitato a vedere qualche partita del Brescia Femminile… Mi hanno convinto subito perché sapevo di avere a che fare con persone competenti ma soprattutto umili e di grandi valori.

Da qui sono partito in questa avventura che mi sta dando tante soddisfazioni e spero di rimanerci il più possibile…”.

Il calcio femminile:

“Un movimento in forte crescita… Le ragazze per l’impegno che ci mettono durante gli allenamenti e le partite meritano sicuramente più considerazione e soprattutto di diventare delle professioniste…
È poco che sono nel Femminile ma ho vissuto due esperienze intense e molto stimolanti aiutato dalle splendide ragazze che ho allenato e che sto allenando.

A Brescia ci fu grande cambiamento con la partenza di 12 ragazze di qualità ma Peri mi disse che aveva allestito comunque una squadra competitiva e io ci dovevo lavorare… Così è stato… Chiesi alle ragazze tanta attenzione soprattutto perché avevamo poco tempo a disposizione per poter amalgamare il gruppo sia in campo che fuori e ottenere dei risultati immediati (Supercoppa)… Sono state fantastiche!

Quest’anno a Sassuolo abbiamo cambiato molto e quindi la situazione si è presentata simile allo scorso anno: squadra molto giovane ma con tanta voglia di dimostrare e di lasciare il segno. L’obiettivo iniziale era una rapida salvezza e poi, se ci fosse stato tempo, qualcosa in più e così è stato. Nonostante siamo stati falcidiati da quattro-cinque infortuni gravi, dove abbiamo perso giocatrici forti, la squadra ha sempre lottato, non si è mai arresa e questo – a mio avviso – è sinonimo di compattezza e coesione di un gruppo che ha sempre lavorato con grande dedizione e umiltà. Il farsi trovare pronti nei momenti in cui la squadra ha bisogno è un pregio non da poco.

Sogni per il futuro

“Io vivo la giornata con grande passione e mi concentro sul mio lavoro (oltre a dedicarmi alla mia famiglia) poi quello che verrà sarà comunque importante e che mi porterò dentro (negativo o positivo) perché credo che nella vita bisogna andare avanti sempre a testa alta!”.

Un piacere avere Mr. Piovani tra i personaggi di SOCCEROAD, protagonista di un calcio che mi appartiene e che in futuro sarà di primo livello.

Purtroppo in Italia siamo un po’ restii a cambiare e accettare le evoluzioni sane dello sport: ignoranza e scarsa cultura sportiva limitano molte persone che denigrano o sminuiscono cose che in realtà andrebbero amplificate… Ma sappiamo che questo vale per tutto, dalla politica, all’imprenditoria… Tutto deve rimanere uguale perché va bene a chi tira le fila… Sono convinto che presto sentiremo parlare più spesso di Gianpiero e di tutto il calcio in rosa… i 40mila dello Juventus Stadium in occasione della partita Juventus – Fiorentina ne sono la prova e il più bel biglietto da visita!

In bocca al lupo coach… Continua così!!!

LE COORDINATE DI GIANPIERO PIOVANI:

Gianpiero Piovani nato a Orzinuovi (BS) il 12 giugno 1968 è un allenatore di calcio UEFA Pro ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, tecnico del Sassuolo femminile.

PALMARES:

– 3 PROMOZIONI IN SERIE A – PIACENZA (1993-1995-2001)
– 4 PROMOZIONI IN SERIE B – CAGLIARI – BRESCIA – PIACENZA & LIVORNO
– 2 PROMOZIONI IN SERIE C1 – IVREA & RODEGNO
– 1 PROMOZIONE IN SERIE C2
– 1 COPPA ITALIA DI SERIE C – CAGLARI 1988/1989
– 1 PANCHINA D’ORO FEMMINILE (Brescia 2018)

– 1 SUPERCOPPA ITALIANA FEMMINILE (Brescia 2017)

– 53 PRESENZE – 10 GOL IN COPPA ITALIA
– 176 PRESENZE – 28 GOL IN SERIE A
– 242 PRESENZE – 32 GOL IN SERIE B
– 79 PRESENZE – 8 GOL IN SERIE C

Totale 580 presenze con 80 gol

STAGIONE SQUADRA CATEGORIA PRES GOAL
1985/1986 BRESCIA SERIE B 13 1
1986/1987 PARMA SERIE B 30 4
1987/1988 BRESCIA SERIE B 22 0
1988/1989 CAGLIARI SERIE C1 31 3
1989/1990 BRESCIA SERIE B 31 1
1990/2001 PIACENZA SERIE A/B/C1 341 57
2001/2003 LIVORNO SERIE B/C1 45 5
2003/2004 LUCCHESE SERIE C1 26 2
GEN 2004 LUMEZZANE SERIE C2 10 1
2004/2005 CHIARI SERIE D 24 7
2005/2006 IVREA SERIE C2 41 1
2006/2008 RODEGNO SERIE D/C2 44 9
2008/2009 NUOVA VEROLESE SERIE D 27 7
CARRIERA DA ALLENATORE
2009/2010 NUOVA VEROLESE SERIE D
2010/2011 RODEGNO SERIE C2
2011/2012 DARFO BOARIO SERIE D
2012/2013 CASTELSANGIORGIO ECCELLENZA
2013/2014 FERALPI SALO’ UNDER 17
2015/2017 FERALPI SALO’ UNDER 19
2017/2018 BRESCIA FEMMINILE SERIE A
2018/2019 SASSUOLO FEMMINILE SERIE A

One thought on “GIANPIERO PIOVANI: il calcio femminile raccontato da un Mister di serie A

  1. La classe non è che si compra…
    Grande calciatore ottimo allenatore ma soprattutto grande uomo!!!
    In bocca al lupo!!!

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