MAURO BOERCHIO: salvataggi negli oceani orientali

SOCCEROAD è sinonimo di avventure in posti lontani e poco conosciuti, anche questa volta abbiamo incontrato un personaggio che ha vissuto e giocato a calcio in posti poco noti per molti di noi; oggi si vola nella Repubblica di Vanuatu, nel sud del Pacifico per l’inizio di un tour affascinante…

La “guida speciale” di oggi si chiama Mauro Boerchio, professione portiere, che ha avuto il coraggio di fare scelte difficili ma che lo hanno arricchito in maniera smisurata, segnando la sua carriera con esperienze uniche in posti diversi.

Dal sogno della serie A con Mr. Antonio Conte alla Champions League asiatica ce ne corre, oggi scopriamo tutti i risvolti di una carriera che hanno portato Mauro a difendere le porte a tutte le latitudini.

“Mi ero ripromesso di voler fare una esperienza calcistica all’estero, ma sinceramente non pensavo che sarebbe successo quando decisi di partire per Port Vila; dopo aver vinto il Campionato di Serie B, con Antonio Conte in panchina, iniziai il mio girovagare fino ad arrivare al Savona: tuttavia la società non navigava in buone acque dal punto di vista finanziario e trovai una soluzione direi inconsueta”.

La chiamata arrivò dalla Repubblica delle Vanuatu, arcipelago immerso nel Pacifico meridionale

“Tramite un DS italiano parlai con l’allenatore dell’Amicale FC Marco Banchini, fu lui a convincermi rassicurandomi e coinvolgendomi… Unici pensieri erano quelli riguardanti la lingua, il clima e il pensiero di lasciare un club di Serie C1 per andare in un posto sconosciuto, per di più a migliaia di km di distanza. Ogni perplessità e timore svanì quando atterrai: oltre cento tifosi erano all’aeroporto ad aspettarmi, non mi era mai capitato di ricevere tutto quel calore dalla gente”.

LA PILLOLA

…”A Chennai mi sono sentito un calciatore top! Mi chiamano spesso ospite alle trasmissioni sportive, poi interviste, spot televisivi e tanti tifosi che ti fermano negli aeroporti per foto e autografi; gli stadi sono sempre strapieni con medie di 40.000 spettatori a partita… E’ stato bellissimo vincere il titolo!..!”.

Lo stesso calore che ha portato al raggiungimento degli obiettivi

“Sicuramente! Si stava bene sia in campo che fuori, eravamo 15 stranieri in squadra, tra cui l’italiano Nicola Princivalli. Il campionato si gioca in soli 2 stadi e nel derby contro il Tafea FC, squadra con più tifosi delle isole Vanuatu, c’erano oltre 5.000 spettatori agguerriti. Ho avuto la possibilità, vincendo i due campionati, di partecipare alla OFC Champions League, è stata un’emozione indescrivibile giocarla da titolare!”.

Vanuatu è un arcipelago situato nell’Oceano Pacifico che si trova rispettivamente a est le isole Figi, a sud la Nuova Caledonia e a nord-ovest le isole Salomone. L’arcipelago ha una superficie complessiva di 12 200 km² e ha vagamente la forma di una Y. E’ composto da 83 piccole isole, 65 delle quali sono abitate. La popolazione è di circa 280.000 unità e gran parte di questa vive in piccoli villaggi; solo Port Vila (capitale), Luganville e Saint Gennarè superano i 10 000 abitanti.

“Il clima è stato un po’ problematico, specie per chi deve allenarsi tutti i giorni: 40 gradi con l’80% di umidità è davvero tanto e dopo soli 10 minuti di allenamento sei già in affanno! Però il posto è meraviglioso, abitavamo in un Resort sull’oceano con tutti i confort e cucina internazionale. Nel tempo libero, con i miei compagni di squadra, abbiamo girato tutte le isole alla ricerca delle spiagge più belle. I posti sono una grande meta turistica per australiani, cinesi, indonesiani… Di europei pochissimi”.

Poi la parentesi maltese

“Dopo due stagioni lontano da casa, iniziò a mancarmi l’Italia e decisi di riavvicinarmi firmando per lo Gzira United a Malta. Non partimmo bene in campionato e per lo più mi ritrovai in situazioni simili a quelle del calcio italiano… Questo stato d’animo mi spinse a ritornare in Asia. Firmai per l’Ulaanbaatar City l’ultimo giorno utile di mercato, il mio agente e le recensioni di Giacomo Ratto, ex compagno di squadra ai tempi del Verbano in serie D che aveva giocato lì prima di me, mi convinsero a provare questa nuova avventura!”.

Ulaanbaatar in Mongolia la nuova destinazione 

“Una città in grande crescita, all’avanguardia e un movimento calcistico in grande ascesa, con allenatori europei alla guida delle principali squadre tra cui la nostra con Mister Manuel Retamero, spagnolo ed ex Valladolid B, con cui ho avuto un gran rapporto! Il centro sportivo dell’Ulaanbaatar City è all’interno del centro universitario, il campionato è composto da 10 squadre e la metà di queste oggi ha stadi di proprietà. Abbiamo fatto un gran campionato finendo 2° a soli 2 punti dal titolo ma siamo comunque riusciti a vincere la Coppa Nazionale! Non mi sono fatto mancare nulla fuori dal campo e, dopo aver mangiato il Pipistrello alle Isole Vanuatu ho voluto sperimentare qui in Mongolia la marmotta bollita… Bello anche il ricordo delle tante visite a templi e monasteri buddisti, sono posti dove si respira qualcosa di particolare. Unica nota dolente? La lingua! E’ stato l’unico posto dove ho avuto un po’ di problemi nel comunicare, l’inglese lo parlano davvero in pochi”.

Il tour di Mauro prima di arrivare in India fa scalo alle Maldive.

“Maturavo la voglia di arrivare a giocare in India e per farlo sapevo che un passaggio obbligato poteva essere giocare nel Campionato maldiviano. E’ un campionato valido tecnicamente con molti giocatori provenienti dall’Indonesia, mentre a livello tattico sono più indietro. Per 6 mesi ho abitato a Malè, capitale delle Maldive. La ricordo come una città caotica ed ebbi la sfortuna di capitare in un momento delicato dal punto di vista politico: c’erano continue manifestazioni popolari e si respirava un po’ di tensione. Gli Atolli però sono di una bellezza stratosferica, come o forse più delle Vanuatu… La differenza sta a livello sociale: per via della religione alle Maldive non puoi parlare con commesse e per pagare devi lasciare i soldi senza poterglieli passare per le mani, vieni visto con diffidenza per i tuoi modi di fare, di vivere e per la religione cosa che non mi è invece capitata a Port Vila… Lì potevi essere te stesso, senza nessun tipo di accorgimento o paura!”.

Ultima fermata… L’India, con inizio nel Manipur!

“Mi sono trasferito a Imphal, nello Stato del Manipur, praticamente fuori dall’India; la città non era un granché, piccola con pochi servizi ma a livello umano è stato il posto dove mi sono sentito più accettato e accolto. Sono molto ospitali e sono rimasto tutt’ora in contatto con tante persone sia in campo che fuori. L’esperienza al Neroca FC (nome della squadra) è stata un po’ deludente per le frizioni che sono sorte tra la proprietà e l’allenatore Retamero, lo stesso che avevo in Mongolia e che ha voluto fortemente che andassi lì”.

Manipur è uno Stato dell’India nordorientale che ha come capitale la città di Imphal. Confina con gli Stati di Nagaland a nord, Mizoram a sud, Assam ad ovest e a est si trova lo Stato della Birmania. La superficie dello stato è pari a 22.347 km², il territorio è circondato da catene montuose che racchiudono un’ampia vallata di forma ovale che si estende da nord a sud in cui si trova anche la capitale, Imphal ad un’altitudine di 790m.
Poi il trionfo di Chennai

“Ho avuto l’opportunità, a causa dell’infortunio di un portiere, di trasferirmi al Chennai City! Come il Nereca fa la serie A indiana e a differenza della SuperLiga questo campionato è ufficialmente riconosciuto dalla FIFA e dà diritto a giocare i preliminari delle Coppe Asiatiche. Chennai è una città caotica, grandissima e per l’inserimento devo dire grazie ai numerosi compagni di squadra spagnoli presenti in rosa e l’affetto dei tifosi… Mi sono sentito davvero un calciatore top! Sei un personaggio noto e ti chiamano spesso ospite alle trasmissioni sportive, poi interviste, spot televisivi e la folla che ti ferma negli aeroporti per foto e autografi; gli stadi sono sempre strapieni con medie di 40.000 spettatori a partita… E’ stato bellissimo vincere il titolo!”.

Ora sei in Italia e hai detto basta con il calcio giocato

“Ho voluto chiudere in bellezza e da vincitore! Sono stato bravo e fortunato ad aver fatto una carriera così, giocando in paesi dove la pressione della partita non è come in Italia, dove puoi sbagliare e crescere senza preoccuparti troppo del risultato… Quello che manca molto ai nostri giovani”.

Il futuro di Mauro?

“Mi sono preso un anno lontano dai campi per dedicarmi allo studio, devo dire che mi mancano le partite e lo spogliatoio ma ora vedo il calcio con una prospettiva diversa meno da calciatore e più da osservatore o addetto ai lavori. Ora conseguirò il patentino da preparatore dei portieri con l’idea di iniziare ad allenare i nuovi numeri 1… Non so ancora dove, ma sarà così”.

Entusiasmante e intensa la storia di Mauro, dalle sue parole si può respirare tanto del suo calcio del suo percorso fatto in mondi e culture diverse, Socceroad è questo e non potevamo farci sfuggire la sua storia! In attesa di rivederlo in campo allenare e raccontare ai suoi futuri allievi le tante parate lontano dall’Italia.
Per seguire Mauro sui social ecco i suoi account:
Instagram > @mauroboerchio
Pagina Facebook > Mauro Boerchio

LE COORDINATE DI MAURO BOERCHIO: 

Broni (Pavia), 16 agosto 1989 ruolo portiere ex calciatore attualmente preparatore dei portieri.

– 1 CAMPIONATO SERIE B (BARI 2008/2009)
– 1 I-LEAGUE (CHENNAY CITY 2018/2019)
– 2 CAMPIONATO PREMIER DIVISION (AMICALE 2015 E 2016)
– 1 COPPA DI MONGOLIA (MFF CUP- ULAANBAATAR 2017)
– 9 PRESENZE IN OFC CHAMPIONS LEAGUE
– 2 PRESENZE IN SERIE C
– 1 PRESENZA IN COPPA ITALIA
– 4 PRESENZE IN COPPA DI MONGOLIA
– 5 PRESENZE IN NAZIONALE ITALIANA U18

STAGIONE SQUADRA CATEGORIA PRES COPPA
Feb 2019 CHENNAI CITY I-LEAGUE( INDIA) 4 3
Ago 2018 NEROCA I-LEAGUE (INDIA) 6
Gen 2018 MAZIYA SERIE A MALDIVE 12
Feb 2017 ULAANBAATAR CITY SERIE A MONGOLIA 20 4
Nov 2016 GZIRA UNITED PREMIER LEAGUE MALTA 10
2014/2016 AMICALE SERIE A PORT VILA 39 9
2013/2014 SAVONA SERIE C1 3 1
2011/2013 VERBANO SERIE D 37
2010/2011 BARI SERIE A 0
Gen 2010 PRO SESTO SERIE C2 14
2009/2010 LECCO SERIE C1 8
2008/2009 BARI SERIE B 1
Dic 2008 RENATE SERIE D 26
2007/2008 NOCERINA SERIE D 3
2006/2007 BARI Primavera 19

 

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