MICHELE PAOLUCCI: PES 2020 Paolucci Evolution Soccer

Con l’ospite di oggi possiamo veramente parlare la stessa lingua sia in senso pratico che figurato; molte le cose in comune nonostante un trascorso davvero differente.

Michele Paolucci dopo una brillante carriera italiana ed esperienze estere in Romania e Malta, è ora nello stato del Manitoba in Canada dove la scorsa stagione ha giocato nel Valour FC, la squadra di calcio della città di Winnipeg.

Torniamo quindi in un paese che conosciamo bene per raccontare nuove gesta, aggiornarci su tutte le novità e su cosa sta succedendo in questo periodo particolare.

“La situazione sanitaria qua è sotto controllo, ci sono solamente 300 casi in tutto lo stato: vuoi per il freddo, vuoi soprattutto per la poca densità di abitanti e non ultimo il grande senso civico della popolazione. Il clima è tutt’altro che primaverile ma in questi giorni ho comunque vissuto momenti che mi hanno riscaldato il cuore”.

Raccontaci tutto

“E’ proprio notizia recentissima la mia rescissione consensuale con il Valour FC, una decisione presa da entrambe le parti in maniera positiva… La società mi ha capito e mi ha lasciato andare. Mi sono salutato benissimo con tutti, specialmente con i tifosi che hanno lasciato tantissimi attestati di stima nelle mie pagine ufficiali dei social network… E’ stata un’annata intensa e per certi versi storica. Sono stato il primo italiano a segnare in questo nuovo campionato! Infatti sono andato in gol proprio al debutto contro il Pacific FC, anche questo è un piccolo record che porterò con me per sempre”.

Il Valour FC è una società calcistica canadese con sede a Winnipeg, capitale e città più popolosa della provincia canadese del Manitoba, dove abita oltre la metà della popolazione del territorio. Situata ad est della regione delle praterie canadesi, Winnipeg svolge un ruolo importante nel campo dei trasporti essendo un nodo fondamentale del traffico autostradale e ferroviario fra est e ovest del Canada e per questo è definita la «porta dell’ovest”.
Come mai questa decisione?

“Sto lavorando ad un altro progetto, sempre in Nord America, era quasi tutto pronto, ma questa pandemia ha fatto slittare un po’ tutte le tempistiche; non posso ancora anticipare nulla perché attendo l’ufficializzazione della cosa… Quello che posso dire è che in questa nuova avventura andrò a svolgere un doppio ruolo; chiaramente uno sarà quello del calciatore!”.

LA PILLOLA

…”Qui in Canada ho trovato tanta gente che mi ha fatto sentire a casa, emigrati con storie incredibili fatte di sacrifici, che mi hanno fatto assaporare l’Italia genuina di qualche decennio fa…!”.

Una scelta importante per te

“Penso che nella vita bisogna sempre guardare e programmare il futuro; io ho 34 anni, sto bene fisicamente e amo giocare come il primo giorno, ma nello stesso tempo mi piace pensare al dopo e iniziare a gettare le basi. Ci sono molti colleghi che non pensano mai alla vita post carriera calcistica, molti infatti pensano solo alle apparenze e si perdono appena smettono di giocare finendo a volte anche male. Io credo, invece, che bisogna essere sempre in movimento, come quando aspetti una palla in area di rigore, per farti trovare pronto all’appuntamento giusto… Ci sono treni da prendere nel momento in cui passano”.

Guardando alla tua carriera italiana cosa puoi dirci

“Tra quello che ho fatto e il poter fare di più la verità credo stia nel mezzo: vado orgoglioso di quello che sono riuscito a fare, perché sono stato onesto, preciso e ho detto sempre le cose in faccia… Nessuno conosce davvero cosa mi è accaduto durante un determinato momento di carriera, ma non è una scusa. Se ho lasciato qualcosa per strada farò tesoro dell’esperienza per non commettere gli stessi errori e riprendermi quanto perso con gli interessi!”.

Quali sono i momenti belli della tua ascesa di carriera?

“Se penso al mio percorso il primo bel ricordo risale ai tempi della scuola calcio nella mia città di nascita Civitanova Marche; un periodo spensierato con tanti amici con cui mi sento ancora oggi a distanza di anni. Indimenticabile poi lo Scudetto Primavera con la maglia della Juventus: feci il gol decisivo contro la Fiorentina che ci permise di vincere e coronare in maniera perfetta un ciclo di 6 anni trascorsi in maglia bianconera. Un altro passaggio che ha scandito la mia vita calcistica è chiaramente il primo gol in Serie A quando, di fronte alla mia famiglia e i miei amici e nella mia regione, andai in rete con la maglia dell’Ascoli contro il Chievo”.

Altri ricordi immortalati nella tua mente?

“Non è segreto il mio legame con la città di Catania e il Calcio Catania; è il mio vero unico grande amore calcistico e per questo vado fiero di aver contribuito, segnando il quarto gol, a scrivere una pagina importante di storia, andando a vincere a Palermo 4-0… Mi resi conto subito dell’impresa fatta e della gioia che avevamo regalato all’intera città. L’ultimo momento da ricordare e che sottolineerei è storia attuale: ovvero il gol segnato al debutto qui in terra canadese, nel primo campionato di questo paese”.

Il calciatore che stimi di più con cui hai giocato

“In assoluto il più grande di tutti è Giorgio Chiellini: un campione, un ragazzo d’oro e un uomo di grande spessore umano e culturale. Quando hai queste qualità ne acquisisci altre come l’umiltà e il rispetto che arrivano come conseguenza del tuo essere”.

Che differenze hai riscontrato nei vari paesi dove hai giocato?

“Ho giocato in Italia, Romania e Malta e credo che la differenza nel vivere e interpretare il calcio non si discosti tanto tra questi paesi, avendo tutti una mentalità europea. Lo stacco netto e profondo l’ho vissuto venendo in Canada! Qui la partita è uno show in tutto e per tutto! Ogni gara è organizzata minuziosamente come un evento unico e vissuto con grande partecipazione: non conta se giochi la finale oppure contro l’ultima in classifica perché l’atmosfera è la stessa, il calcio qua è business sotto tutti i punti di vista”.

Quali sono state le figure chiave della tua carriera?

“In questa giostra che è il calcio ho conosciuto tante persone ma quelle che mi hanno cambiato, che voglio citare, sono sostanzialmente quattro, partendo dai miei primi passi in questo mondo: Andreji Zukowsky, un grande istruttore che mi ha cresciuto e dato tanto ai tempi della scuola calcio della Vis Civitanova; Maurizio Schincaglia invece è stato il tecnico che mi ha veramente fatto fare il salto di qualità nel settore giovanile della Juventus, dagli Allievi Nazionali fin alla Beretti. Una volta arrivato in prima squadra la persona che più ha creduto in me e inciso sulla mia carriera è stato Nedo Sonetti, che arrivato in corsa ad Ascoli, mi ha pescato e rispolverato dalla panchina, gettandomi nella mischia dandomi piena fiducia… Gliene sarò sempre grato. Una menzione anche per Alessio Piscini: non è propriamente di questo mondo ma grazie al calcio l’ho conosciuto ai tempi di Siena: è il mio avvocato e soprattutto una persona per bene, onesta e per la quale nutro grande stima!”.

Tornando al presente e guardando al futuro, dicci il tuo punto di vista

“Io credo che qui in Canada e in Nord America in generale, ci siano grandi margini di crescita calcistica e che il futuro è qui! La differenza tra questo paese e l’Italia sta nel fatto che qui il calcio è business e girano più soldi, mentre in Italia c’è più passione, anche se stanno diminuendo le persone che ci credono e investono. A 34 anni ho la maturità e l’intelligenza necessaria per capire che direzione far prendere alla mia vita, sono sposato e ho delle responsabilità, voglio continuare a giocare ma nello stesso tempo pensare anche al domani. Per come sono a livello caratteriale non mi vedo in Italia, non sono mai stato bravo ad arruffianarmi per lavorare e non voglio farlo nemmeno ora; ho conosciuto tante brave persone ma anche altre che per 1000 euro hanno smesso di rispondere al telefono… Qui in Canada ho trovato tanta gente che mi ha fatto sentire a casa, emigrati con storie incredibili fatte di sacrifici, che mi hanno fatto assaporare l’Italia genuina di qualche decennio fa. Credo quindi che i miei 18 anni di esperienza e la passione che ho sempre messo per questo sport, unita all’efficienza organizzativa ed economica dei canadesi, possa essere un mix di successo per poter fare grandi cose!”.

Un’ultima curiosità… Sei stato anche il testimonial PES?

“Mi hanno selezionato come volto e testimonial per il videogame calcistico Pro Evolution Soccer Canada, sono stato inserito nel trailer ufficiale della stagione 2020 e per me questa è un’altra piccola soddisfazione che non capita a tutti i calciatori!!!”.

Ora che conosciamo meglio Michele tiferemo sicuramente per lui e per i suoi nuovi progetti, con l’augurio di incontrarci presto e brindare insieme a nuovi successi magari non solo in campo, ma anche in altre vesti che scopriremo nel prossimo futuro!
In bocca al lupo!!! Socceroad è con te 🙂

Per seguire Michele sui social ecco i suoi account:
Instagram > @michele_paolucci_9

LE COORDINATE DI MICHELE PAOLUCCI:

Michele Paolucci, Recanati 6 febbraio 1986, è un calciatore italiano ruolo attaccante.

– 1 CAMPIONATO PRIMAVERA (JUVENTUS 2005/2006)
– 1 TORNEO DI VIAREGGIO (JUVENTUS 2005)
– 1 CAMPIONATO BERETTI (JUVENTUS 2003/2004)
– RECORDMAN SETTORE GIOVANILE JUVENTUS CON 184 GOL
– 95 PRESENZE E 17 GOL IN SERIE A
– 24 PRESENZE E 8 GOL IN PREMIER LEAGUE MALTA
– 15 PRESENZE E 3 GOL IN PREMIER LEAGUE CANADA
– 17 PRESENZE E 3 GOL IN LIGA 1 ROMANIA
– 97 PRESENZE E 18 GOL IN SERIE B
– 47 PRESENZE E 12 GOL IN SERIE C
– 19 PRESENZE E 11 GOL IN COPPA ITALIA
– 3 PRESENZE E 4 GOL IN COPPA MALTESE
– 1 PRESENZA IN NAZIONALE U21

STAGIONE SQUADRA CATEGORIA PRES GOAL
Mar 2019 VALOUR FC PREMIER LEAGUE – CANADA 15 3
2018/2019 TARXIEN RAINBOWS PREMIER LEAGUE MALTA 20 7
Gen 2018 FLORIANA FC PREMIER LEAGUE – MALTA 4 1
2017/2018 MONOPOLI SERIE C 14 3
Gen 2017 ANCONA SERIE C 14 4
2016/2017 CATANIA SERIE C 19 5
Dic 2015 PETROULUL SERIE A 17 3
Gen 2014/2015 LATINA SERIE B 39 5
2013/2014 SIENA SERIE B 21 7
2012/2014 SIENA SERIE A 10 2
2011/2012 VICENZA SERIE B 41 12
Gen 2011 PALERMO SERIE A 2 0
2010/2011 SIENA SERIE B 1 0
Gen 2010 JUVENTUS SERIE A 4 0
2009/2010 SIENA SERIE A 10 2
2008/2009 CATANIA SERIE A 27 9
Gen 2008 ATALANTA SERIE A 9 0
2007/2008 UDINESE SERIE A 4 2
2006/2007 ASCOLI SERIE A 28 8
2005/2006 JUVENTUS SERIE A 0 0

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