Se vi dico Assisi vi salta subito alla mente la terra di San Francesco, terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi nonché il luogo dove sono nato anche io… Proprio come Andrea Ranocchia, difensore dell’Inter, che ai piedi del Parco del monte Subasio ha deciso di investire in un innovativo progetto per valorizzare la sua terra e le sue radici.

Abita poco lontano dal “Borgo Antichi Orti” Andrea, il posto dove, dopo una radicale ristrutturazione, ha ridato splendore a un vecchio caseggiato rurale, una fattoria che anticamente era di proprietà dei monaci benedettini di Assisi.

Un sole quasi maggiolino nei primi giorni di questa primavera e la sosta per le Nazionali cadono a pennello per un’inaugurazione coi fiocchi! A far da sfondo l’imponenza della Basilica di San Francesco d’Assisi che si erge alle spalle del resort in pietra… Mi incammino tra ulivi secolari che costeggiano il sentiero naturalistico accompagnandomi fino al borgo, dove incontro un sorridente e orgoglioso Andrea Ranocchia.

Ci sediamo a fare due chiacchiere, sono molto incuriosito da tutto quello che mi circonda e lui mi confessa di essere un po’ stanco… Sono stati giorni pieni per far sì che l’inaugurazione sia impeccabile e, anche se ha dormito poco, la felicità e la fierezza di vedere il risultato lì, tutto intorno a lui, traspare bella forte.

“Ho scoperto l’esistenza di questo posto passeggiando con mio padre, cinque anni fa – mi inizia a raccontare – era un rudere, tutto coperto di edera e arbusti che addirittura oscuravano le altre depandance, che oggi invece possiamo ammirare in tutto il loro originale splendore. Mi sono innamorato subito di questo posto che pur essendo a ridosso della Basilica, visitata da milioni di persone ogni anno, è come un’oasi magica quasi nascosta”.

LA PILLOLA

…“Mi sono immaginato questo posto pieno di gente che si rilassa, lontano dalla confusione, con i bambini che giocano liberamente con gli animali e i grandi che sorseggiano un buon calice di vino!!! Questo è il mio sogno!”…

In effetti il tempo sembra essersi fermato al “Borgo Antichi Orti” e l’atmosfera è veramente rilassante! 🙂

“Inizialmente pensavo a un agriturismo, poi con l’andare del tempo e durante i lavori ho visto un alto potenziale e d’accordo con mio padre Marco abbiamo deciso di fare altro. Volevo un posto adatto a tutti: bambini, famiglie, per chi lavora e quindi non solo turisti… Ma per gli assisani, perugini e umbri, da poter vivere tutti i giorni e non soltanto per i visitatori dei ponti festivi.

Ecco che è venuta fuori una struttura ricettiva utilizzabile tutto l’anno, con ristorante, camere, centro congressi e benessere, orto e un giardino bio-conservativo, dove sono custodite piante a rischio estinzione…”.

Ha le idee molto chiare Andrea e mentre parliamo di tutti i passaggi che hanno portato questa impresa fino a qui, la passione che ha messo in questo progetto e tutto l’amore che ha per la sua terra fa da filo conduttore a tutto il suo racconto… Tra gli ospiti ci sono anche i suoi amici, presenti all’apertura inaugurale letteralmente in massa! Quelli di un tempo, gli amici di infanzia che, appena può, rivede e frequenta nel tempo libero, lontano dalle luci della ribalta di San Siro.

“Ho invitato tutti i miei compagni di squadra e Mister Spalletti e appena potranno verranno, sicuramente durante l’estate, quando ho già in mente degli appuntamenti unici”.

Ora sono curioso…

“Pensavo ad una cena notturna con tavoli nell’orto dove mangiare tutti i prodotti che coltiviamo… Si dice a KM ZERO… Ma qua siamo a metri zero! Poi ci sono due zone barbecue nel parco, a disposizione di chiunque voglia fare una specie di pic-nic: ti porti carne, pesce, verdure, insomma quello che vuoi e te le cuoci e mangi qui, utilizzando le strutture”.

Poi le idee vengono sulle ali dell’entusiasmo, con l’euforia che solo una tua creatura può darti…

“Domeniche a tema con degustazioni di prodotti, piccoli stand immersi nel verde del parco; accoglienza di scolaresche che vengono a vedere le piante e gli animali di bassa corte… E poi aperitivi, cene con amici… Ci tengo a sottolineare che i prezzi non sono per niente alti: mi sono immaginato questo posto pieno di gente che si rilassa, lontano dal caos e dalla confusione, con i bambini che giocano liberamente con gli animali e i grandi che sorseggiano un buon calice di vino!!! Questo è il mio sogno!”.

Altra novità, che io insieme ad una tavolata di amici abbiamo personalmente sperimentato, sono i cocktails che si possono scegliere consultando uno speciale menù olfattivo… Fruttato, fiorito, speziato o agli agrumi… Annusi le essenze, senti quale più ti attrae e poi leggi nel menù cartaceo a quale cocktail corrisponde… Esperienza sensoriale stimolante che è ancora più sorprendente quando poi il drink te lo servono e lo cominci a sorseggiare lentamente.

“Erbe e magia delle costellazioni, dall’esperienza secolare degli Hortuli degli antichi monaci con le loro erbe coltivate per scopi medici che catalogavano secondo le costellazioni, in base al principio per cui le forze cosmiche determinano l’energia degli esseri viventi e, quindi, delle piante stesse” – mi dice tutto d’un fiato, spiegandomi la filosofia che sta dietro al Lab Spagirico, il laboratorio della locanda che crea bevande partendo appunto da materie prime che trasformano e distillano.

Una battuta sul calcio bisogna farla, soprattutto col derby vinto da poco!!!

“Bellissima serata!!! Vincere il derby è sempre emozionante, farlo poi con l’altalenanza di gol e spuntarla soffrendo nel finale, è ancora più bello!”.

Una carriera ricca di emozioni

“Sono cresciuto nel Perugia, il salto di qualità l’ho fatto ad Arezzo prima e Bari poi: all’ Inter ci sono arrivato dal Genoa in maniera improvvisa… Nel mercato invernale: arrivai nella squadra nerazzurra che aveva appena vinto il triplete, un’emozione unica! Sono molto legato a questi colori”.

L’esperienza in Premier League cosa ti ha lasciato?

“L’essenza dello sport, di come andrebbe vissuto, in maniera passionale ma pur sempre come uno spettacolo sportivo: vinci o perdi, finisce tutto con la partita, senza dibattiti o strascichi per tutta la settimana… E’ stata una bella parentesi e che rifarei in futuro volentieri”.

Che piacere parlare con Andrea! Con l’umiltà che lo contraddistingue, di chi non si scorda mai da dove viene, di chi non rinnega le origini ma anzi le difende e le coltiva sempre di più… Perché chi c’era prima ci sarà oggi e domani a prescindere da un gol a San Siro o di una vittoria in mondovisione.

Mi rivedo in questo modo di essere, sempre attivo e proiettato al futuro, ma tenendo strette le persone e le cose di sempre… Quelle che anche oggi sono qui insieme a lui a festeggiare la sua nuova avventura.

E per il futuro?

“Ora penso a continuare a giocare e lavorare duro per farmi trovare pronto ad aiutare l’Inter a tornare a vincere come qualche anno fa. Poi questo progetto imprenditoriale lo continuerò a coltivare e migliorare, venendo ogni volta che gli impegni sportivi lo permetteranno… Ma sono sicuro che è in buone mani, con mio padre che sarà in prima linea e che mi aggiornerà sempre su tutto… Poi, quando smetterò, mi piacerebbe insegnare calcio ai bambini, ne riparleremo tra qualche anno… Ancora sento che posso dare tanto in campo!”.

Lasciamo Andrea proseguire il suo lavoro, la sosta delle Nazionali per lui è stata di poco riposo ma di tante soddisfazioni… Ci salutiamo sull’uscio del casale, mi lascio alle spalle gli Antichi Orti senza però prima voltarmi ancora un’ultima volta a guardare la bellezza e la maestosità della Basilica di San Francesco di Assisi… Sembra quasi abbracciare e allo stesso tempo custodire questo luogo riparato che è tornato a vivere grazie ad Andrea! E ovviamente non possiamo che augurargli un grandissimo in bocca al lupo per tutte le sue imprese dentro e fuori dal campo 🙂

Per curiosare un po’, vi consiglio di visitare il sito e i profili social della struttura, che sono già ricchissimi di immagini e informazioni dettagliate sui servizi offerti:

www.antichiorti.com – Facebook @borgoantichiorti – Instagram @borgoantichiorti

LE COORDINATE DI ANDREA RANOCCHIA:

Andrea Ranocchia, nato ad Assisi (PG) il 16 Febbraio 1988.
Nel 2016 ha fondato un’ONLUS che porta il suo nome, peri aiutare le vittime dei terremoti

www.andrearanocchia.com – Facebook @Andrea Ranocchia – Instagram @andrearanocchiaofficial

PALMARES:

– 21 PRESENZE IN NAZIONALE
– 13 PRESENZE E 2 GOL IN NAZIONALE U21
– MEDAGLIA DI BRONZO AGLI EUROPEI UNDER 21 (SVEZIA 2009)
– 1 COPPA ITALIA (INTER 2010/2011)
– 1 CAMPIONATO DI SERIE B (BARI 2008/2009)
– 6 PRESENZE IN CHAMPIONS LEAGUE
– 24 PRESENZE E 1 GOL IN EUROPA LEAGUE
– 22 PRESENZE E 3 GOL IN COPPA ITALIA
– 196 PRESENZE E 13 GOL IN SERIE A